Il giunto viscoso è un componente meccanico utilizzato in alcune trasmissioni automobilistiche. Svolge due ruoli principali:
- come componente aggiuntivo nei differenziali autobloccanti (presenti sia nelle trasmissioni a due ruote motrici che a quattro ruote motrici)
- come elemento ausiliario nelle trasmissioni integrali non permanenti.
È stato anche usato in passato per collegare la ventola di raffreddamento del radiatore al motore, sebbene oggi si preferiscano elettroventilatori per questa funzione.
Funzionamento del giunto viscoso
Il giunto viscoso, o giunto viscostatico, collega due alberi rotanti in maniera asincrona. Al suo interno, vi sono pacchetti di lamelle immerse in un fluido che modifica la sua viscosità in base alla temperatura. Le lamelle, disposte vicinissime tra loro ma senza contatto diretto, sono collegate alternativamente ai due alberi rotanti. Quando la velocità di rotazione dei due alberi è simile, le lamelle girano quasi alla stessa velocità, mantenendo il fluido a una temperatura bassa e fluida, permettendo ai due alberi di ruotare liberamente.
In caso di slittamento, cioè quando c’è una differenza di velocità tra i due alberi, le lamelle iniziano a sfregare attraverso il fluido. Questo provoca un rapido aumento della temperatura del fluido e della sua viscosità, creando un blocco temporaneo tra le lamelle e, di conseguenza, tra i due alberi. Quando la differenza di velocità diminuisce, il fluido torna a una temperatura più bassa, diventando più fluido e permettendo di nuovo il movimento relativo tra le lamelle.
Come funziona un giunto viscoso nei differenziali autobloccanti
Per migliorare la trazione su un asse, alcuni veicoli utilizzano differenziali autobloccanti o a blocco controllato. I differenziali autobloccanti possono includere un giunto viscoso tra i due semiassi. Durante le curve, il differenziale compensa la differenza di velocità tra la ruota interna (più lenta) e quella esterna (più veloce), permettendo alle ruote di girare liberamente. Se una ruota inizia a pattinare, la differenza di velocità tra i semiassi aumenta, causando un aumento di temperatura nel fluido del giunto viscoso. Questo crea un blocco temporaneo che trasferisce la coppia alla ruota con maggiore aderenza, migliorando la trazione.
Come funziona un giunto viscoso nelle trazioni integrali non permanenti
Alcuni veicoli adottano sistemi di trazione integrale non permanente, dove la coppia viene trasmessa normalmente a un solo asse (ad esempio, nella Seat Alhambra 4drive, la trazione è anteriore). In caso di pattinamento delle ruote dell’asse motrice, il giunto viscoso si blocca, trasmettendo la coppia all’altro asse (nel caso della Seat Alhambra 4drive, all’asse posteriore), migliorando la trazione. Quando la differenza di velocità tra gli assali si normalizza, il giunto viscoso si sblocca, ripristinando la trazione a due ruote motrici. Questa soluzione è più semplice ed economica rispetto alla trazione integrale permanente, che richiede tre differenziali, ma offre un buon compromesso tra costo e prestazioni.
