Come funziona un fotoaccoppiatore (optoisolatore)

Il fotoaccoppiatore, noto anche come optoisolatore, è un componente elettronico che consente il trasferimento di segnali elettrici tra due circuiti separati, garantendo al contempo l’isolamento elettrico tra di essi. Questo dispositivo è essenziale in molte applicazioni, specialmente dove è cruciale prevenire interferenze o proteggere i componenti sensibili da sovratensioni.

Come funziona un fotoaccoppiatore

Un fotoaccoppiatore è composto da due parti principali: un emettitore di luce (di solito un LED) e un rilevatore di luce (come un fototransistor, un fotodiodo o un fototriac), il tutto racchiuso in un unico package sigillato. Quando un segnale elettrico viene applicato all’emettitore, il LED si accende e emette luce. Questa luce viaggia attraverso un piccolo spazio vuoto all’interno del package e viene rilevata dal ricevitore, che converte la luce in un segnale elettrico nel circuito ricevente.

Isolamento elettrico
La caratteristica distintiva del foto-accoppiatore è l’isolamento elettrico che offre. Poiché il segnale viene trasferito attraverso la luce anziché un collegamento elettrico diretto, i due circuiti rimangono galvanicamente isolati. Questo isolamento protegge il circuito ricevente da picchi di tensione o rumori elettrici presenti nel circuito di ingresso, rendendo il fotoaccoppiatore ideale per applicazioni in cui la sicurezza e l’integrità del segnale sono fondamentali.

 

 

Tipologie di fotoaccoppiatori
I fotoaccoppiatori possono variare in base al tipo di rilevatore di luce utilizzato: Fototransistor: La configurazione più comune, dove il rilevatore è un fototransistor. Questo tipo è utilizzato per segnali digitali o analogici a bassa potenza. Fotodiodo: Utilizzato per applicazioni ad alta velocità dove è necessaria una risposta rapida. Fototriac: Impiegato per il controllo di carichi AC, come nei dimmer per luci e nei circuiti di controllo dei motori. Fotodarlington: Fornisce una maggiore amplificazione del segnale rispetto al fototransistor standard, utile per applicazioni che richiedono una maggiore sensibilità.

Caratteristiche e specifiche tecniche
Quando si seleziona un foto-accoppiatore, ci sono diverse caratteristiche chiave da considerare: Tensione di isolamento: Indica la capacità del fotoaccoppiatore di resistere a differenze di potenziale tra i due circuiti isolati. Valori tipici possono variare da pochi kV fino a oltre 10 kV. Tempo di risposta: La velocità con cui il fotoaccoppiatore può commutare il segnale. I modelli con fotodiodo offrono tempi di risposta molto rapidi, ideali per le comunicazioni ad alta velocità. Corrente di trasferimento (CTR): Rappresenta l’efficienza di trasferimento del segnale, espressa come rapporto percentuale tra la corrente di uscita e la corrente di ingresso. Immunità al rumore (disturbi): La capacità del fotoaccoppiatore di operare correttamente in presenza di rumore elettrico o interferenze.

Applicazioni pratiche
I fotoaccoppiatori sono impiegati in numerose applicazioni, tra cui: Isolamento tra microcontrollori e carichi potenti: Proteggendo i microcontrollori da eventuali danni causati da sovratensioni nei carichi. Interfacce di comunicazione: Garantendo che i segnali di comunicazione tra dispositivi separati non siano affetti da interferenze. Sistemi di alimentazione: Isolando i segnali di controllo nelle alimentazioni switching per migliorare la sicurezza e l’affidabilità. Controllo industriale: Utilizzati per isolare i circuiti di controllo dai circuiti di potenza nei macchinari industriali.

Il foto-accoppiatore è un componente indispensabile per garantire l’isolamento elettrico e la sicurezza nei sistemi elettronici. La comprensione del suo funzionamento e delle sue caratteristiche permette di sfruttarlo efficacemente in molte applicazioni, migliorando l’affidabilità e la protezione dei dispositivi elettronici. Ecco alcune applicazioni:

  • sistemi antifurto
  • cancelli automatici
  • macchine a controllo numerico
  • linee di trasmissione dati
  • sistemi di controllo impianti
  • sistemi di controllo accessi
  • alimentatori switching
  • inverter per motori trifase

 

Leggi anche come funzionano altri componenti elettronici nella sezione ELETTRONICA