Gli inverter per barche sono dispositivi essenziali per trasformare la corrente continua (DC) delle batterie in corrente alternata (AC), necessaria per alimentare vari apparecchi elettrici a bordo. In questo articolo, esploreremo in dettaglio il funzionamento degli inverter, le loro tipologie e come mantenerli efficienti.
Come funziona un inverter per barche?
Un inverter per barche è un dispositivo elettronico che – come abbiamo detto – converte l’energia elettrica da corrente continua (DC) a corrente alternata (AC) attraverso un sistema controllato in PWM. Questo è fondamentale perché molte apparecchiature a bordo delle imbarcazioni, come elettrodomestici, strumenti elettronici e dispositivi di comunicazione, richiedono corrente alternata per funzionare correttamente.
Esistono principalmente due tipi di inverter per barche
Inverter a onda sinusoidale pura: Forniscono una corrente alternata molto simile a quella della rete elettrica domestica. Sono ideali per dispositivi sensibili come computer, televisori e apparecchiature mediche.
Inverter a onda sinusoidale modificata: Generano una forma d’onda che approssima quella della corrente alternata standard. Sono più economici ma possono causare problemi con alcuni apparecchi sensibili.
Gli inverter per barche operano attraverso un processo in due fasi: Conversione da DC ad AC: L’inverter prende la corrente continua fornita dalle batterie della barca (di solito 12V o 24V) e la converte in corrente alternata. Questo avviene tramite un circuito elettronico che include circuiti integrati, trasformatori e finali di potenza come Mosfet o Hexfet. Una volta convertita, la corrente alternata viene regolata a una tensione standard (solitamente 120V o 230V, a seconda della regione). Questo permette di alimentare dispositivi elettrici che richiedono una specifica tensione per funzionare correttamente.
Grazie a questo dispositivo elettronico è possibile utilizzare elettrodomestici e strumenti elettronici che richiedono corrente alternata e che non sarebbe possibile alimentare con la linea a bassa tensione continua di 12/24V. Si può cosi sfruttare l’energia accumulata nelle batterie senza dipendere sempre dalla rete elettrica di terra. Di solito gli inverter di qualità sono dotati di diverse protezioni integrate contro sovraccarichi, cortocircuiti e surriscaldamento.
Assicurarsi che le batterie della barca siano in buone condizioni, poiché l’inverter dipende da esse per l’alimentazione. Gli inverter per barche sono strumenti indispensabili per garantire la continuità elettrica a bordo. Conoscere il loro funzionamento, scegliere il tipo giusto (il consiglio è sempre quello di sovradimensionare l’impianto rispetto alla reale necessità di potenza) in base alle proprie esigenze e mantenerli in buone condizioni è fondamentale per una navigazione sicura e confortevole.
