Come funziona una memoria RAM

Abbiamo già parlato di come funziona una memoria EPROM  e di come funziona una memoria EEPROM, abbiamo anche parlato di come funziona una CPU di tipo Z80 (sotto ti mettiamo i link agli articoli). Oggi parliamo di RAM. La memoria RAM (Random Access Memory) è una componente cruciale di qualsiasi computer moderno, responsabile di immagazzinare dati e istruzioni temporanei che il processore utilizza per eseguire compiti. Senza RAM, un computer non potrebbe funzionare in modo efficiente, poiché il processore dovrebbe accedere ai dati direttamente dal disco rigido (o SSD), che è significativamente più lento. In questo articolo, esploreremo in dettaglio come funziona la memoria RAM, spiegando ciascuna fase del suo funzionamento e la sua importanza nel contesto di un sistema informatico.

slot RAM di un computer

La struttura della memoria RAM

La memoria RAM è composta da una matrice di celle, ognuna delle quali è in grado di immagazzinare un singolo bit di informazione (0 o 1). Queste celle sono organizzate in righe e colonne, e ogni cella è costituita da un semiconduttore e un condensatore. Il transistor funge da interruttore, mentre il condensatore immagazzina il bit di informazione. La RAM è costruita utilizzando circuiti integrati, e la sua capacità è misurata in, Byte, KByte, MegaByte e gigabyte (GB).

Tipi di memoria RAM

Esistono diversi tipi di memoria RAM, ciascuno con caratteristiche e applicazioni specifiche. I due tipi principali sono la DRAM (Dynamic RAM) e la SRAM (Static RAM). La DRAM è il tipo più comune utilizzato nei computer e richiede una costante ricarica elettrica per mantenere i dati. La SRAM non necessita di ricarica periodica ed è più veloce della DRAM, ma è anche più costosa e viene utilizzata principalmente per cache di processori e altre applicazioni ad alta velocità.

Il funzionamento della memoria DRAM

La DRAM funziona attraverso un processo di ricarica continua. Ogni cella di memoria nella DRAM è costituita da un transistor e un condensatore. Il condensatore può essere caricato o scaricato per rappresentare rispettivamente un 1 o uno 0. Tuttavia, il condensatore tende a perdere la sua carica nel tempo, quindi deve essere ricaricato periodicamente tramite un processo chiamato refresh. Questo refresh avviene migliaia di volte al secondo per garantire che i dati non vengano persi.

L’accesso ai dati nella RAM

L’accesso ai dati nella memoria RAM avviene in modo casuale, da cui deriva il nome “Random Access Memory“. Il processore può leggere o scrivere dati in qualsiasi posizione della RAM senza dover seguire un ordine sequenziale. Questo è reso possibile dall’organizzazione delle celle di memoria in una matrice, con indirizzi unici per ogni cella. Quando il processore richiede un dato specifico, l’indirizzo della cella viene decodificato e i dati vengono trasferiti rapidamente tra la RAM e il processore.

La velocità della memoria RAM

La velocità della memoria RAM è un fattore cruciale per le prestazioni complessive del sistema. La velocità è misurata in megahertz (MHz) o gigahertz (GHz), e indica quante operazioni di lettura/scrittura possono essere eseguite in un secondo. Maggiore è la velocità della RAM, più rapidamente il processore può accedere ai dati necessari per eseguire le operazioni. La latenza è un altro parametro importante, che misura il tempo necessario per accedere ai dati dopo che è stato fatto un comando di lettura o scrittura.

L’importanza della capacità della RAM

La capacità della memoria RAM determina quanti dati possono essere immagazzinati temporaneamente per l’accesso rapido del processore. Una maggiore capacità di RAM permette di eseguire più applicazioni simultaneamente senza rallentamenti e di gestire file più grandi e complessi. Nei sistemi moderni, la capacità della RAM varia da pochi gigabyte a diversi terabyte, a seconda delle esigenze dell’utente e delle applicazioni utilizzate. Più RAM è particolarmente utile per applicazioni intensive come l’editing video, il rendering 3D e i giochi.

La gestione della memoria RAM

Il sistema operativo gestisce la memoria RAM allocando spazio a diverse applicazioni e processi in esecuzione. Quando un’applicazione richiede memoria, il sistema operativo assegna una porzione della RAM disponibile. Se la RAM disponibile si esaurisce, il sistema operativo può utilizzare la memoria virtuale, spostando alcuni dati dalla RAM al disco rigido per liberare spazio. La memoria cache è una forma di memoria ad alta velocità situata vicino al processore, utilizzata per immagazzinare copie temporanee dei dati più frequentemente utilizzati dalla RAM. Esistono diversi livelli di cache (L1, L2, L3), con L1 più vicino al processore e più veloce, ma con capacità inferiore, e L3 più lontano e leggermente più lento, ma con capacità maggiore. La cache riduce la latenza di accesso ai dati e migliora le prestazioni complessive del sistema, lavorando in stretta relazione con la RAM.

La memoria RAM è evoluta significativamente nel corso degli anni, con miglioramenti in termini di velocità, capacità e efficienza energetica. Le prime memorie RAM erano molto più lente e avevano capacità limitate rispetto a quelle moderne. Con l’avanzamento della tecnologia, abbiamo visto l’introduzione di memorie DDR (Double Data Rate), DDR2, DDR3, DDR4 e, recentemente, DDR5, ognuna delle quali offre miglioramenti rispetto alla generazione precedente. Questi avanzamenti permettono di supportare le crescenti esigenze dei moderni sistemi informatici e delle applicazioni. La memoria RAM è una componente essenziale per il funzionamento efficiente di qualsiasi computer. Dal fornire l’accesso rapido ai dati necessari per il processore, all’abilitazione dell’esecuzione simultanea di molteplici applicazioni, la RAM gioca un ruolo cruciale nelle prestazioni del sistema.

 

Come detto, abbiamo parlato anche di altri tipi di memorie e del mitico processore Z80, di seguito alcuni link interessanti…

 

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