Come funziona la truffa Smishing Postepay

Molti di noi hanno in tasca una Postepay Evolution ma non tutti sanno che esistono truffatori che usano momenti di debolezza e criticità per svuotare il conto del malcapitato. Vediamo allora come funziona la truffa smishing Postepay e come difendersi.

Come funzionano le truffe Postepay

Le truffe legate a PostePay sono sempre più diffuse e sofisticate. I truffatori cercano di ingannare le persone con messaggi falsi, telefonate o email che sembrano provenire da Poste Italiane. Di seguito troverai alcuni consigli su come difenderti da queste truffe e come chiedere il rimborso se sei stato vittima di un furto.

Come difendersi dalle truffe PostePay

  1. Non condividere mai le tue credenziali:
    • Poste Italiane non ti chiederà mai di fornire la tua password o i tuoi dati personali via email, SMS o telefono.
    • Non inserire mai le tue credenziali di accesso su siti web non ufficiali o non sicuri.
  2. Controlla l’autenticità dei messaggi:
    • Diffida di email, SMS o telefonate che ti chiedono di cambiare password o di bloccare un bonifico sospetto.
    • Verifica sempre l’indirizzo email del mittente e i link contenuti nei messaggi. Gli indirizzi sospetti spesso contengono errori di ortografia o domini insoliti.
  3. Usa canali ufficiali:
    • Accedi al sito web di Poste Italiane solo tramite l’indirizzo ufficiale (www.poste.it) e non attraverso link contenuti nei messaggi sospetti.
    • Utilizza l’app ufficiale di Poste Italiane per gestire il tuo account.
  4. Abilita le notifiche di sicurezza:
    • Attiva le notifiche per le transazioni eseguite con la tua PostePay, in modo da essere informato immediatamente di qualsiasi movimento sospetto.
  5. Mantieni aggiornato il tuo software:
    • Assicurati che il tuo dispositivo sia protetto con software antivirus aggiornato.
    • Mantieni aggiornati i sistemi operativi e le applicazioni per proteggerti da vulnerabilità di sicurezza.

Se sospetti che i tuoi dati siano stati compromessi, blocca immediatamente la tua PostePay chiamando il numero di assistenza clienti di Poste Italiane (numero verde 800.003.322 dall’Italia). Presenta una denuncia presso le autorità competenti (Polizia o Carabinieri) fornendo tutte le informazioni e le prove a tua disposizione. Informa Poste Italiane dell’accaduto contattando il servizio clienti. Puoi anche recarti in un ufficio postale per assistenza.

Invia una richiesta di rimborso a Poste Italiane spiegando l’accaduto e allegando una copia della denuncia presentata alle autorità. Poste Italiane valuterà il tuo caso e, se possibile, ti rimborserà l’importo sottratto.

 

Cosa è e come funziona la truffa smishing Postepay

I truffatori utilizzano tecniche sofisticate per far sembrare le loro comunicazioni ufficiali e convincere gli utenti a fornire i loro dati personali. Ecco alcune informazioni aggiuntive su queste truffe e come difendersi:

Come funzionano le truffe e le tecniche utilizzate

  1. Phishing e pharming:
    • Phishing: I truffatori inviano email, SMS o messaggi che sembrano provenire da Poste Italiane, includendo un link che reindirizza a un sito fasullo. Questo sito è progettato per sembrare identico al portale ufficiale di Poste Italiane. Una volta inseriti i dati richiesti, i truffatori li utilizzano per accedere alle carte e rubare denaro.
    • Pharming: Questa tecnica prevede la creazione di una copia perfetta del sito ufficiale di Poste Italiane. Anche se l’utente inserisce l’URL corretto nel browser, può essere reindirizzato a un sito fraudolento attraverso manipolazioni del DNS o malware sul dispositivo.

La truffa più recente ai danni dei possessori di carta PostePay o PostePay Evolution è detta smishing, una frode perpetrata attraverso SMS. Questo tipo di truffa ha già colpito numerosi utenti, svuotando i loro conti. Di seguito, ecco come funziona e come difendersi.

Come funziona lo smishing

  1. L’SMS fraudolento:
    • Gli hacker inviano un SMS che sembra provenire da Poste Italiane.
    • Il messaggio può invitare l’utente a reimpostare la password della carta o a inserire i dati per bloccare un presunto bonifico sospetto non autorizzato.
  2. Link ingannevole:
    • L’SMS contiene un link che reindirizza a un sito web fasullo ma che sembra identico a quello di Poste Italiane.
    • Inserendo i dati richiesti sul sito falso, i truffatori ottengono accesso alle informazioni sensibili e possono svuotare il conto dell’utente.

Come difendersi dallo smishing

  1. Non cliccare su link sospetti:
    • Non cliccare mai sui link presenti in SMS che ti chiedono di reimpostare la password o di bloccare un bonifico.
    • Accedi al tuo account PostePay solo tramite il sito ufficiale di Poste Italiane, digitando l’URL nel browser.

Se qualcosa sembra strano, probabilmente lo è. Fidati del tuo istinto e verifica sempre attraverso canali ufficiali.

 

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