Come funziona un impianto antizanzare a nebulizzazione

Un impianto antizanzare a nebulizzazione è un sistema progettato per proteggere gli ambienti esterni dalle zanzare e altri insetti volanti mediante la dispersione di una sottile nebbia di insetticida o repellenti naturali. Questo tipo di impianto è particolarmente efficace in aree come giardini, terrazze, parchi e spazi pubblici, dove la presenza di zanzare può causare disagi significativi.

Vediamo come funziona e a cosa serve un impianto antizanzare a nebulizzazione.

 

 

Il funzionamento di un impianto antizanzare a nebulizzazione si basa su una rete di tubazioni e ugelli che sono strategicamente posizionati intorno all’area da proteggere. Il cuore del sistema è una centrale elettrico-idraulica che contiene anche una pompa ad alta pressione che spinge acqua miscelata ad una piccola percentuale di principio attivo attraverso le tubazioni.

Gli ugelli nebulizzatori, distribuiti lungo il perimetro dell’area o in punti specifici, trasformano il liquido in una nebbia finissima che viene dispersa nell’aria. Questa nebbia, composta da minuscole gocce di insetticida o repellente, è in grado di coprire ampie superfici e di raggiungere anche le zone più nascoste, dove le zanzare tendono a nascondersi.

L’impianto può essere programmato per attivarsi automaticamente a intervalli regolari, solitamente durante le ore di maggiore attività delle zanzare, come il crepuscolo e l’alba.

Il trattamento in genere dura pochi minuti per volta e solo qualche volta al giorno. Il liquido utilizzato può variare: esistono insetticidi chimici specifici per zanzare, ma anche soluzioni a base di oli essenziali naturali, come citronella, geraniolo e piretro, che – se usati correttamente – non sono nocivi per l’ambiente e per le persone.

L’utilità di un impianto antizanzare a nebulizzazione è evidente in molteplici contesti. In ambito residenziale, consente di godere degli spazi esterni senza essere infastiditi dalle zanzare, migliorando la qualità della vita e permettendo di organizzare eventi all’aperto con maggiore serenità. In ambienti commerciali come ristoranti, hotel e resort, un sistema di questo tipo contribuisce a garantire il comfort degli ospiti, aumentando la soddisfazione e la reputazione del luogo.

Nei parchi pubblici e nelle aree ricreative, un impianto antizanzare a nebulizzazione può ridurre il rischio di malattie trasmesse dalle zanzare, come la malaria, il dengue e il virus Zika, proteggendo la salute pubblica. Un impianto antizanzare a nebulizzazione rappresenta una soluzione efficace e versatile per il controllo delle zanzare in vari contesti. Grazie alla sua capacità di coprire ampie aree e alla possibilità di utilizzare sostanze naturali, questo sistema offre una protezione continua e discreta, migliorando significativamente l’esperienza degli spazi esterni.

 

Vediamo come funziona tecnicamente un impianto antizanzare a nebulizzazione

Il cuore del sistema, come abbiamo detto, è una centrale che contiene vari elementi elettrici, elettronici ed idraulici. Ovviamente tutto dipende dal tipo di impianto antizanzare ma quelli più validi e sofisticati comprendono queste parti principali:

  • sistema di connessione alla rete idrica o serbatoio acqua
  • serbatoio del principio attivo
  • pompa ad alta pressione per acqua
  • pompa peristaltica di miscelazione
  • valvola di non ritorno su rete idrica
  • centralina di controllo elettronica
  • protezioni
  • box da esterno
  • tubazioni
  • raccordi a T
  • ugelli di nebulizzazione

 

In base al tipo di impianto possono esserci semplici timer o centraline elettroniche più complesse, le migliori delle quali possono presentare display a matrice o sistemi Touch screen.

Gli impianti più complessi possono gestire anche due canali separati, ad esempio per trattare due diverse zone con diversi orari di trattamento, ad esempio zona 1 per parco principale e zona 2 per zona gazebo e giardini vivibile.

Un controllo elettronico accurato e una ottimizzazione del dosaggio consentono di contenere i consumi di acqua e di principio attivo, la qualità della pompa ad alta pressione e degli ugelli consente di ottenere una nebbiolina fine, efficace e di prevenire sgocciolamenti.

La centralina attiva la pompa ad alta pressione solo per pochi minuti e in orari programmati (in assenza di persone), attiva poi la pompa di dosaggio che introduce e miscela piccole percentuali di principio attivo. Il liquido miscelato ed in pressione viene inviato alla linea o alle linee sulle quali sono collegati gli ugelli nebulizzatori creando una sottile nebbia che raggiunge anche gli anfratti più nascosti in aiuole, cespugli o fossi.

In certe applicazioni è possibile anche impiegare impianti a 2 zone per avere una linea per trattamento anti-zanzare ed una linea per il raffrescamento a nebulizzazione di sola acqua.

 

Preventivi impianti antizanzare > https://eurocooling.it/impianti-antizanzare.html

 

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