Come funziona Shazam

Shazam è una delle app più popolari al mondo per il riconoscimento musicale. Essa consente agli utenti di identificare canzoni semplicemente ascoltando un frammento della traccia. Questo avviene grazie a una tecnologia avanzata di riconoscimento audio che compara l’audio registrato con un enorme database musicale, restituendo il titolo della canzone, l’artista e altre informazioni rilevanti in pochi secondi.

Come funziona Shazam

Shazam funziona utilizzando un algoritmo sofisticato che cattura un breve campione audio di una canzone. Questo campione, che può durare pochi secondi, viene convertito in una sorta di “impronta digitale” unica che rappresenta la traccia musicale. L’impronta digitale è essenzialmente una rappresentazione matematica dell’audio, analizzando vari parametri come la frequenza, l’intensità e il tempo della musica. Una volta che il campione è stato registrato, viene inviato ai server di Shazam. Qui, l’impronta digitale viene confrontata con un vasto database di brani musicali preesistenti. Ogni canzone nel database ha già una sua impronta digitale, creata in precedenza dagli sviluppatori della piattaforma. L’algoritmo esegue una ricerca rapida, cercando di trovare una corrispondenza esatta o approssimativa tra il campione fornito dall’utente e una delle impronte digitali nel database. Se c’è una corrispondenza, Shazam restituirà all’utente il nome della canzone, l’artista, l’album e altre informazioni, come i link per l’acquisto o l’ascolto in streaming.

La tecnologia dietro Shazam

La tecnologia di Shazam è basata su un algoritmo di riconoscimento acustico chiamato “fingerprinting” musicale. Questo algoritmo è capace di riconoscere le caratteristiche uniche di una canzone, anche in condizioni rumorose o quando l’audio registrato non è perfetto. È uno strumento potente che consente a Shazam di identificare correttamente i brani anche se sono riprodotti in luoghi affollati o attraverso altoparlanti di bassa qualità. Un altro aspetto che rende Shazam così efficiente è la velocità con cui riesce a restituire i risultati. Grazie a una rete globale di server, Shazam è in grado di processare le richieste degli utenti in tempo reale, riducendo i tempi di attesa al minimo.

Il database di Shazam

Alla base del funzionamento di Shazam c’è un gigantesco database musicale. Ogni giorno vengono aggiunte nuove tracce per garantire che l’applicazione sia in grado di riconoscere sia le canzoni nuove che quelle più vecchie. Il database contiene milioni di tracce, che spaziano tra generi e culture diverse, rendendo Shazam uno strumento globale, capace di riconoscere musica proveniente da tutto il mondo. Questo aggiornamento costante è una delle ragioni per cui Shazam è così affidabile. Che si tratti di una nuova hit pop, di un classico del rock o di una canzone tradizionale proveniente da un paese lontano, Shazam può identificare praticamente qualsiasi brano, a condizione che sia presente nel suo database.

Integrazione di Shazam con altre piattaforme

Negli anni, Shazam ha ampliato le sue funzionalità integrandosi con altre applicazioni e piattaforme. Ad esempio, Apple ha acquistato Shazam nel 2018, il che ha portato a una maggiore integrazione con l’ecosistema Apple. Oggi, è possibile utilizzare Shazam direttamente tramite Siri su iPhone, semplicemente chiedendo a Siri “Che canzone è questa?”. Shazam è integrato con servizi di streaming come Apple Music, Spotify e Deezer, permettendo di ascoltare immediatamente le canzoni identificate o di aggiungerle alle proprie playlist personali. Questa integrazione rende Shazam uno strumento indispensabile per gli amanti della musica, facilitando l’accesso immediato ai brani e alle playlist preferite.