Come funziona una linea di ritardo audio

Le linee di ritardo audio sono dei dispositivi elettronici che servono a ritardare un segnale musicale. La loro applicazione è generalmente quella di separare linee di amplificazione per compensare il ritardo con il quale il suono viaggia nell’aria. Nell’aria infatti, la velocità del suono è di 331,2 m/s (1192,32 km/h) alla temperatura di zero gradi centigradi mentre si attesta sui 343,4 m/s (1236,24 km/h) alla temperatura di 20 °C. In concerti all’aperto o comunque in contesti di sonorizzazione di grandi spazi, non è possibile collegare semplicemente in parallelo molti amplificatori con altrettanti gruppi di diffusori distribuendoli nell’area da sonorizzare, questo perché il ritardo con il quale viaggia il suono nell’aria crea degli sfasamenti tra i diffusori più lontani e quelli più vicini all’ascoltatore.
Per poter impiegare varie linee di amplificazione (finali di potenza + casse acustiche) distribuite ad esempio in un vasto pubblico di fronte al palco musicale, è necessario introdurre una o più linee di ritardo tra le colonne di diffusione. I tempi di ritardo devono essere impostati in base alla distanza che intercorre tra una linea di amplificazione e l’altra ed in base alla temperatura dell’ambiente da sonorizzare.

Come funziona una linea di ritardo audio

Le linee di ritardo possono essere di tipo analogico o – quasi sempre – di tipo digitale. Il segnale in ingresso (di solito di tipo analogico bilanciato) viene convertito attraverso un convertitore analogico/digitale ed inviato ad un processore che elabora il segnale e lo ritarda del valore impostato dai tecnici. Una volta processato, il segnale viene inviato ad un convertitore digitale/analogico per poter essere prelevato ed inviato ai finali di potenza di ogni linea di amplificazione posta ad una determinata distanza dalla linea di emissione principale (quella ipoteticamente corrispondente ai diffusori acustici posti di fianco al palco. In questo modo, quando l’onda di emissione dei diffusori principali raggiungono la seconda colonna, essendo il segnale di questa ritardato della stessa quota del ritardo naturale della prima, le onde si troveranno ad essere (quasi) perfettamente in fase con un effetto di rinforzo del messaggio musicale.

Le linee di ritardo audio sono quindi indispensabili ogni qual volta si deve sonorizzare un grande ambiente con la necessità di mantenere un suono pulito ed affidabile. In certi casi, la funzione di ritardo può fare parte di un set di funzioni inglobate in un DSP audio, dispositivo del quale parliamo in un altro articolo:

 

Come funziona un DSP audio