La scelta degli occhiali da sole e da vista è un processo che coinvolge diversi fattori, tra cui la misura degli occhiali. Comprendere le dimensioni corrette è essenziale per garantire un comfort ottimale, una visione chiara e una buona estetica. La misura degli occhiali si riferisce a tre componenti principali: il calibro, il ponte e le aste. Ognuno di questi elementi gioca un ruolo fondamentale nell’adattamento degli occhiali al viso, e una corretta misurazione può fare la differenza tra un paio di occhiali comodi e uno che risulta scomodo o poco pratico.
Il calibro degli occhiali
Il calibro, anche conosciuto come larghezza della lente, è una delle misure più importanti quando si parla di occhiali. Si riferisce alla larghezza di una singola lente, ed è generalmente espressa in millimetri. Il calibro varia a seconda dello stile e della forma degli occhiali, ed è una misura che influenza la vestibilità complessiva del paio di occhiali.
Per determinare correttamente il calibro di un paio di occhiali, bisogna prendere in considerazione la larghezza della lente stessa, ovvero la distanza tra i bordi esterni della lente in corrispondenza della parte più ampia. Questa misura è cruciale perché influisce sul comfort e sulla visione. Se il calibro è troppo largo, gli occhiali potrebbero scivolare sul viso o risultare troppo distanti dagli occhi, mentre se è troppo stretto, potrebbero risultare opprimenti o causare fastidio.
Il ponte degli occhiali
Il ponte è la parte degli occhiali che si trova sopra il naso e collega le due lenti. Il ponte gioca un ruolo fondamentale nel comfort degli occhiali, poiché è responsabile del loro posizionamento e della stabilità sul viso. La misura del ponte indica la distanza tra le lenti e viene anch’essa espressa in millimetri. In generale, il ponte degli occhiali può variare da circa 14 mm a 24 mm, a seconda del design.
La scelta della misura del ponte dipende dalla forma e dalle caratteristiche del naso. Un ponte troppo stretto potrebbe far sì che gli occhiali si spostino facilmente, mentre uno troppo largo potrebbe causare una posizione instabile e un’infrazione nella visione. È importante che il ponte si adatti al naso per garantire che gli occhiali stiano fermi al loro posto, senza scivolare o esercitare pressione eccessiva.
Un altro aspetto importante da considerare riguarda la forma del ponte. Esistono vari tipi di ponte, tra cui il ponte alto, che si adatta bene a visi più sottili, e il ponte basso, che è ideale per persone con un naso più pronunciato. Alcuni occhiali hanno anche un ponte regolabile, che consente di adattarlo meglio alla conformazione del proprio naso, migliorando ulteriormente il comfort.
Le aste degli occhiali
Le aste sono le parti degli occhiali che si estendono dalle lenti verso le orecchie. La misura delle aste è determinata dalla lunghezza, che viene generalmente espressa in millimetri. La lunghezza delle aste ha un impatto significativo sulla stabilità e sul comfort degli occhiali. Se le aste sono troppo corte, gli occhiali potrebbero risultare troppo stretti dietro le orecchie, causando disagio o pressione. Al contrario, aste troppo lunghe potrebbero far sì che gli occhiali scivolino facilmente dal viso.
La lunghezza delle aste viene solitamente indicata sulla montatura degli occhiali e varia tipicamente da 130 mm a 160 mm. La scelta della giusta lunghezza dipende dalle dimensioni del viso e dalla forma delle orecchie. È fondamentale che le aste siano abbastanza lunghe da tenere gli occhiali saldamente in posizione, ma non così lunghe da risultare scomode o fastidiose.
Le aste degli occhiali sono progettate per adattarsi al meglio alle orecchie. Alcuni modelli di occhiali sono dotati di terminali (ovvero le punte delle aste) rivestiti in materiale morbido o gommato, che migliorano il comfort e riducono il rischio di irritazioni. La forma e la possibilità di regolazione delle aste influiscono anche sull’estetica degli occhiali, poiché le aste possono essere progettate in modo tale da conferire un aspetto più elegante o sportivo, a seconda delle preferenze individuali.
Immagine presa dallo shop di occhiali da sole e da vista www.otticasm.com
Come prendere le misure corrette
Per scegliere gli occhiali giusti, è necessario prendere alcune misure fondamentali. Sebbene sia sempre consigliabile farsi assistere da un professionista dell’ottica per una misurazione accurata, è possibile ottenere una buona idea delle misure anche a casa, seguendo alcuni passaggi semplici.
Per misurare il calibro, è sufficiente misurare la larghezza di una lente, da un lato all’altro, utilizzando un righello o un calibro. Per il ponte, si misura la distanza tra il centro delle due lenti, sempre con uno strumento di misurazione preciso. Per le aste, si deve misurare la lunghezza delle aste partendo dal punto in cui si uniscono alla montatura fino al termine, che generalmente è situato dietro l’orecchio.
Una volta ottenute queste misure, è possibile confrontarle con le specifiche indicate sulla montatura degli occhiali che si intende acquistare. Ogni occhiale ha una serie di numeri che indicano il calibro, il ponte e la lunghezza delle aste. Ad esempio, un paio di occhiali potrebbe essere etichettato con “52-18-145”, dove 52 è il calibro (larghezza della lente), 18 è il ponte e 145 è la lunghezza delle aste.
Importanza della corretta misura
Una misura corretta degli occhiali è essenziale non solo per il comfort, ma anche per la salute visiva. Occhiali troppo stretti o troppo larghi possono provocare fastidi, mal di testa, visione distorta o addirittura danni alla pelle o agli occhi. Occhiali che non si adattano correttamente potrebbero compromettere la qualità della visione, poiché non riescono a mantenere l’ottica nella posizione giusta.
La misura degli occhiali è un aspetto fondamentale per garantire il massimo comfort e una visione ottimale. Calibro, ponte e aste sono i tre principali componenti che definiscono l’adattamento degli occhiali al viso.
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