Come funziona la produzione del sidro

Cos’è il sidro e come funziona la produzione? Il sidro ha una storia millenaria, oggi, grazie a nuove tecniche e un rinnovato interesse per i prodotti artigianali, la sua produzione si è evoluta, rendendola al passo con i tempi. Diamo un’occhiata più da vicino a questo processo affascinante che unisce natura, scienza e maestria.

Cos’è il sidro?

Il sidro è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione del succo di mele. Sebbene sia comunemente associato alla cultura anglosassone, la sua produzione e consumo hanno radici antiche in molte parti del mondo, dall’Europa continentale all’America. Esistono vari tipi di sidro: da quelli più dolci e frizzanti, perfetti per l’aperitivo, a quelli secchi e intensi, apprezzati dai palati più esigenti. Ogni tipo di mela, insieme alle tecniche di produzione, influenza il gusto finale.

Come funziona la produzione del sidro

La raccolta delle mele

La produzione del sidro inizia in autunno, con la raccolta delle mele. Le varietà di mele utilizzate per il sidro non sono le stesse che si trovano comunemente al supermercato. In effetti, le mele da sidro sono spesso più piccole, più amare e più tanniche di quelle da tavola. Il mix ideale di mele comprende varietà dolci, acide e amare, poiché ogni componente contribuisce a creare un equilibrio perfetto nel prodotto finale.

Le mele dolci apportano zuccheri necessari per la fermentazione, quelle acide conferiscono freschezza e vivacità, mentre le mele amare danno struttura e complessità grazie al loro contenuto di tannini.

Pressatura per estrarre il succo

Una volta raccolte, le mele vengono lavate e poi macinate in piccoli pezzi. Questo processo permette di ottenere una pasta di mele, che viene poi pressata per estrarne il succo. È un momento delicato, in cui si cerca di ottenere la massima quantità di liquido mantenendo intatte le caratteristiche organolettiche delle mele. La pressatura può essere effettuata con macchine moderne o con antiche presse di legno, mantenendo viva la tradizione, ma in ogni caso, l’obiettivo è uno solo: ottenere un succo ricco e aromatico, pronto per la fermentazione.

Fermentazione

Il succo di mela estratto non è ancora pronto per essere consumato. Per trasformarsi in sidro, deve subire un processo di fermentazione, che può avvenire spontaneamente o con l’aggiunta di lieviti selezionati. Qui entra in gioco la magia della scienza: i lieviti consumano gli zuccheri naturali del succo, producendo alcol e anidride carbonica. Questo processo dura diverse settimane, e la temperatura gioca un ruolo cruciale nel risultato finale.

Fermentazioni a bassa temperatura tendono a produrre un sidro più delicato e complesso, mentre temperature più alte possono dare origine a sapori più fruttati e diretti. Uno degli aspetti più affascinanti del sidro è che la fermentazione può essere interrotta in diversi momenti, permettendo di ottenere prodotti con gradazioni alcoliche e livelli di dolcezza molto differenti.

Invecchiamento e maturazione

Dopo la fermentazione, molti sidri vengono lasciati maturare per qualche mese, o anche di più, in botti di legno o contenitori d’acciaio. Alcuni produttori scelgono di invecchiare il loro sidro in botti di rovere, che conferiscono note più profonde e complesse di vaniglia, caramello e spezie. Altri preferiscono un invecchiamento più neutro, che preservi la freschezza e la frutta del sidro.

Filtrazione e imbottigliamento

Prima di essere imbottigliato, il sidro viene solitamente filtrato per rimuovere eventuali residui solidi o lieviti rimasti. Questo processo può variare: alcuni produttori scelgono di non filtrare completamente il loro sidro, lasciando una leggera torbidità che aggiunge carattere e profondità. Il sidro può anche essere gasato naturalmente, grazie alla fermentazione secondaria in bottiglia (come avviene per lo champagne), oppure con l’aggiunta di anidride carbonica, per ottenere una bevanda più frizzante e vivace.

Una volta imbottigliato, il sidro è pronto per essere gustato. Alcuni produttori preferiscono far riposare il prodotto in bottiglia per un ulteriore periodo, per far sì che i sapori si fondano e maturino ulteriormente, il sidro però è una bevanda che può essere apprezzata anche giovane.

 

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